Vene varicose

Vene varicose degli arti inferiori

Flebeurismoè una condizione patologica caratterizzata da un cambiamento nella struttura del sistema venoso, che porta ad un aumento del diametro del lume delle vene superficiali e alla rottura del sistema valvolare, manifestata con insufficienza valvolare, cioè. nella loro incompleta chiusura della vena.

Normalmente, il sangue scorre attraverso le vene contro la forza di gravità, dal basso verso l'alto, il che è possibile esclusivamente grazie al lavoro delle valvole venose. Sotto l'influenza di una serie di ragioni, si verifica un'insufficienza valvolare primaria (a causa di cambiamenti nella valvola stessa) o secondaria (a causa della dilatazione della vena); questa condizione è caratterizzata dalla chiusura incompleta della valvola venosa e dal flusso sanguigno inverso. Il flusso inverso del sangue aggrava i cambiamenti nella parete venosa e contribuisce anche al ristagno del sangue negli arti inferiori, causando gonfiore degli arti inferiori e sensazione di pesantezza alle gambe.

Oltre al ristagno del sangue negli arti inferiori, i processi di cui sopra portano all'interruzione del flusso lineare del sangue attraverso le vene dall'alto verso il basso, alla comparsa di reflusso (flusso sanguigno inverso) e flussi sanguigni turbolenti nell'area degli arti inferiori. espansione. I cambiamenti nelle caratteristiche del flusso sanguigno sono la principale causa di trombosi.

Possibili cause dello sviluppo delle vene varicose degli arti inferiori

  1. Inattività fisica- la principale causa delle vene varicose. Uno stile di vita sedentario e una posizione seduta prolungata contribuiscono a un carico elevato e prolungato sulle valvole venose. Durante l'attività fisica - camminare, correre, nuotare - i muscoli che lavorano costantemente sulla coscia e sulla parte inferiore della gamba aiutano a "espellere" il sangue dal sistema venoso degli arti inferiori. Sedersi staticamente in posizione seduta per lungo tempo porta ad un aumento del carico sulle valvole venose e, nel tempo, le valvole venose, incapaci di sopportare il carico, possono smettere di svolgere pienamente la loro funzione.
  2. Obesitàdovrebbe essere considerata la seconda ragione più importante. Il peso elevato aumenta anche il carico sul sistema valvolare delle vene degli arti inferiori, contribuendo all'interruzione del loro corretto funzionamento.
  3. Gravidanzaè la terza causa più comune. I cambiamenti ormonali, l'aumento del peso corporeo, la compressione delle vene pelviche da parte del feto sono ragioni sufficienti per la disfunzione delle valvole venose. Tuttavia, fino al 50% dei cambiamenti nella parete venosa rilevati durante la gravidanza sono di natura funzionale e scompaiono da soli entro il primo anno dopo la nascita.
  4. Fumare– la quarta causa più comune di vene varicose. I cambiamenti nella parete venosa possono essere associati all'effetto sfavorevole della composizione delle miscele da fumo sul tono della parete venosa.
  5. Eredità– un’altra possibile ragione per lo sviluppo delle vene varicose. È generalmente accettato che l'ereditarietà svolga un ruolo di primo piano nello sviluppo delle vene varicose, tuttavia, i geni responsabili dello sviluppo delle vene varicose non sono ancora stati scoperti; è generalmente accettato che i geni responsabili dei cambiamenti nella struttura delle strutture del tessuto connettivo siano la principale causa delle vene varicose. Tuttavia, l'influenza dell'ereditarietà può essere notevolmente esagerata e i cambiamenti dello stile di vita, la normalizzazione del peso corporeo e la cessazione del fumo aiuteranno ad evitare le vene varicose anche nei pazienti con una storia ereditaria sfavorevole.

Segni di vene varicose

  • Presenza di vene safene dilatate, il decorso non lineare della vena è la manifestazione più oggettiva, ma non l'unica, delle vene varicose. Spesso anche le vene dilatate più volte potrebbero non essere visibili, soprattutto con uno strato sottocutaneo pronunciato.
  • Edema degli arti inferiorialla fine della giornata lavorativa, soprattutto in caso di gonfiore asimmetrico, sono il primo e più comune segno di vene varicose.
  • Dovresti anche pensare alla presenza di vene varicose quandopresenza di pesantezza alle gambela sera e la notte, crampi alle gambe durante la notte.
  • Vene del ragno e pattern venosole vene intradermiche, pur rappresentando più un problema estetico, possono anche indicare la presenza di alterazioni nelle vene safene.
  • Arrossamento persistente, ispessimento della pelle, lipodermatosclerosi, ulcere trofiche sul piede e sulla gamba indicano un decorso scompensato delle vene varicose.

Diagnosi delle vene varicose

La diagnosi delle vene varicose degli arti inferiori può essere fatta solo sulla base dei dati diagnostici ecografici.

Durante l'ecografia delle vene degli arti inferiori, il medico esamina in dettaglio le caratteristiche delle vene profonde e superficiali dall'inguine alla caviglia, misura il diametro delle vene, analizza le caratteristiche del flusso sanguigno nelle vene e rileva la presenza di reflusso. Sulla base dei dati ottenuti, il medico formula una conclusione.

Prevenzione delle vene varicose

La prevenzione delle vene varicose è un regime motorio razionale, la normalizzazione del peso corporeo e la cessazione del fumo.

Se ci sono i primi segni di vene varicose, la venotonica e l'uso di calze compressive aiuteranno a ridurre il tasso di progressione della malattia.

La calzetteria compressiva deve essere selezionata da un medico in base alla gravità delle vene varicose e ai dati antropometrici del paziente.

Trattamento delle vene varicose

Il trattamento delle vene varicose è esclusivamente chirurgico.

Al momento sono stati sviluppati molti metodi diversi di trattamento chirurgico - dalle tecniche aperte - flebectomia combinata a metodi minimamente invasivi - coagulazione delle vene con laser o radiofrequenza, metodi meccanochimici.

  • Le vene varicose possono essere rimosse utilizzando una miniflebectomia, una tecnica in cui le vene varicose vengono rimosse dal tessuto sottocutaneo da punture separate e fasciate.
  • Piccole vene varicose possono essere rimosse mediante la scleroterapia - l'introduzione di una speciale sostanza simile alla colla - sclerosante - nei lumi venosi.
  • Le vene varicose e le vene intradermiche possono essere rimosse mediante la scleroterapia.

Tuttavia, anche dopo il trattamento completo, il rischio di recidiva delle vene varicose degli arti inferiori è del 10-15%. Un'adeguata attività fisica, la pratica di sport (corsa, camminata, cyclette, nuoto), la normalizzazione del peso corporeo e l'abbandono delle cattive abitudini contribuiranno a ridurre la probabilità di recidiva dopo il trattamento chirurgico. L'uso periodico di flebotonici e l'uso di calze compressive adeguatamente selezionate contribuiranno a ridurre il tasso di diffusione.

L'importante è non ritardare la visita dal medico!